Crampi addominali, dolori mestruali, tensioni muscolari: per tutti questi disturbi ricorrenti esistono piante dalle proprietà antispasmodiche, cioè capaci di rilassare la muscolatura liscia alleviando il dolore.
Che cos’è un antispasmodico?
È una sostanza che riduce o elimina le contrazioni involontarie di muscoli e visceri: utile in caso di coliche, dolori addominali, tensioni uterine e spasmi dell’apparato digerente.
Le piante che rilassano
- Camomilla (Matricaria chamomilla): rilassante dei muscoli lisci, ottima in caso di crampi addominali e coliche.
- Melissa: duplice azione, antispasmodica e sedativa, perfetta contro spasmi addominali in soggetti ansiosi.
- Menta: efficace per il sollievo dai crampi e dalla cattiva digestione.
- Finocchio: aiuta a ridurre i gonfiori da gas intestinali, combinando azione carminativa e antispasmodica.
Modalità d’uso
Infusi e tisane sono le modalità più comuni: vanno consumate tiepide, talvolta dolcificate con miele, per favorire il rilassamento.
Quando usarle
Dopo i pasti, durante i giorni del ciclo mestruale, o ogni volta che si avvertono dolori addominali da tensione o stress. Perfette anche per i bambini in caso di coliche gassose (sempre con il consiglio del pediatra).
Ricetta rilassante
Un infuso di camomilla e melissa, da sorseggiare lentamente dopo cena, è ideale per rilassare tutto il corpo.
Conclusioni
Le piante antispasmodiche rappresentano un valido aiuto naturale per alleviare dolori e tensioni muscolari. Un rimedio dolce ed efficace, da usare in sicurezza seguendo i consigli di un esperto.